Film essenziale, ben girato, con poche parole e molta azione.
Ryan Gosling perfetto nell’interpretare questo personaggio misterioso di cui non sappiamo nulla tranne l’eccezionale abilità alla guida. Appare senza emozioni, non teme la morte e la prigione ma si innamora di una mamma, Carey Mulligan, in maniera tenera e impacciata, in modo credibile e senza isterie e patemi.
Ottima la mano del regista (un astro nascente ?) nel dirigere le scene d’azione, fantastica la prima che si conclude nel parcheggio dello stadio, molto splatter e violenta la seconda metà del film, la cui morale è proprio che non esiste morale, non esiste salvezza ma solo la vita, nuda e cruda, dove regnano la violenza e la sopraffazione, in un paesaggio cittadino alienante, distante e dove nessuno è solidale con nessuno, tranne lo strano e silenzioso protagonista.
Trovo qualche punto di contatto con il Collateral di Mann e il Driver di Hill.
lui è un grandissimo attore!
“Drive” resterà un riferimento, come i due che hai citato, ci scommetto.
è passato un po’ in sordina però…
ho amato questo film per quanto distante molte miglia dai film che solitamente piacciono alla sottoscritta. Sarà merito del bravissimo Gosling, o della regia superba, o dell’ambientazione straniante, o della fantastica soundtrack (A real hero dei college è eccezionale!). Secondo me veramente uno dei 3 più bei film dello scorso anno…
Purtroppo non l’ho visto al cinema, ma sicuramente è fra i più belli. Rileggevo la classifica fatta ad inizio 2012, lo metterei anche davanti a Carnage…
per me sicuro che è davanti a carnage!!
Non ti è piaciuto ? Quel film è stato quello da cui sono uscito più soddisfatto dalla sala, poi Polanski è sempre Polanski !
No, mi è piaciuto anche Carnage, ma molto meno di Drive. Per me la scaletta del 2011 era stata: Tree of life-Melancholia-Drive.
Tree of Life mi ha deluso profondamente, troppo tecnico e poco convincente a livello di soggetto e sceneggiatura: è un film che comunque divide e sinceramente apprezzo in maniera incredibile la realizzazione tecnica.
Melancholia devo ancora vederlo, l’ho registrato su Sky…
io per Malick sono di parte, però!
melancholia guardalo perché merita molto, secondo me…l’opposto assoluto di Tree of Life, il suo completamento…
sbaglio o Gosling come attore ti piace parecchio?
Non sbagli… attore che apprezzo assai, spero di riuscire a pubblicare a breve anche la recensione di “The believer”, un film del 2002…
ricordo che ne avevi parlato molto bene: visto e piaciuto
Si bel film. Sceneggiatura semplice ma con un bell’impatto visivo.
Personaggio incredibile quello interpretato (bene) da Ryan Gosling…..
Ciao!
Ps letto il mio commento su Cane di Paglia di qualche settimana fa? non so se WordPress ti abbia “avvertito”……