Gli uomini sono il sale della terra. La vita e l’opera di Sebastiao Salgado, grandissimo fotografo brasiliano, sono al centro del documentario di Wim Wenders. Non servono voli pindarici o grandi guizzi narrativi quando si ha disposizione un simile materiale e Wenders, giustamente, si limita a raccontarci il grande fotografo e l’uomo che sta dietro alla macchina fotografica: la passione politica, la famiglia, la voglia di cambiare vita e di ribellarsi ad una vita “non propria”, la passione per l’uomo e il rifiuto per l’umanità e la fotografia dopo le tragedie dell’Etiopia, del Mali, del Congo, del Ruanda. Due ore interessanti, da cui emerge anche un’umiltà di fondo che mi ha sinceramente colpito. Sei un fotografo di fama mondiale e di fronte a quelli che scuotono la testa di fronte al progetto “Genesis”, fotografare natura, animali, uomini, rispondi “animali? Dovrò ben imparare a fotografare anche quelli”. Umiltà vera, da un maestro. Mi ha fatto riflettere.
Vista una mostra di lui e sono rimasta impressionata … merita
Vorrei anch’io vedere una mostra ma probabilmente mi accontenterò di comprare l’ultimo libro… era dalla mostra di McCurry che la fotografia non mi colpiva così tanto…
ne ano tutti un gran bene, ma tutti tutti
Avevo visto la mostra fotografica -bellissima- e voglio assolutamente vedere anche il film!
avrei visto molto volentieri la sua mostra appena terminata a milano ma è stato un lungo periodo di m.
Oh mi spiace ! Non sapevo neanche della mostra milanese, spero che arrivi qualcosa anche a Genova, dove di solito ci sono sempre belle mostre fotografiche…