Genova mi piace moltissimo. E’ una città a mio avviso fantastica, unica nel suo genere.
Conoscerla bene è davvero difficile, ci sono delle gemme nascoste nel centro storico, il turista per scoprirle deve lasciarsi andare, gironzolare senza metà e senza timori dei vicoli, degli stranieri, della paura di perdersi. La gastronomia è eccezionale ed unica in Italia, il Porto Antico eccezionalmente bello di sera, con tutte le luci delle navi, dei magazzini, la Lanterna sullo sfondo. E’ una città in salita, con mille belvederi sparsi qua e là, con la campagna che inizia a 7-8 km dal centro, con le Riviere ai lati e anche in città.
Amo questa città.
Ma non è la mia città.
Quanto ritorno a Ponente, sempre più di rado, specie d’inverno, mi emoziono sempre in un punto, dove inizio a sentirmi a casa. Appena dopo la galleria ferroviaria dopo la stazione di Finale Ligure, sbuchi fuori e c’è il mare, solo il mare, con sullo sfondo l’Isola Gallinara. Ecco, questa visione mi fa sentire orgoglioso di essere ligure e non solo genovese…