Lee (Maggie Gyllenhall) è una ragazzza autolesionista, appena tornata a casa dopo un ricovero presso una clinica psichiatrica, per partecipare al matrimonio di sua sorella.
La situazione in famiglia è esplosiva, un padre alcolista e aggressivo nei confronti della madre, donna dedicata soprattutto all’apparire. Lee ricade nell’autolesionismo ma un giorno legge sul giornale un annuncio di lavoro, un avvocato (James Spader) cerca una segretaria…
Secretary è un film cult, poco conosciuto al grande pubblico ma certamente interessante, in quanto “sdogana” certi comportamenti e parla di temi oggettivamente spinosi, tutto in salsa di commedia nera, con un humour quasi britannico e, soprattutto, lancia al grande pubblico Maggie Gyllenhaal, attrice forse sottovalutata ma veramente capace, oltre che affascinante.
Si può essere felici con un rapporto masochistico ? Forse si, di certo si è più felici di quelle famiglie apparentemente perfette, molto attente, appunto, all’apparenza ma che in realtà celano grandissimi problemi. Se la scelta è volontaria e condivisa personalmente non vedo nulla di male in quasi nessuna pratica, libertà e autodeterminazione… almeno nella vita privata !
gran film invece, che ho visto almeno un paio di volte, l’ultimo film degno di nota di James Spader, un attore che ha alternato nelle interpretazioni ad altre alquanto scadenti
l’ho visto una sera su SKY..non mi è piaciuto, l’ho trovato noioso e la trama poco convincente.
Spader ha fatto cose migliori.
Non ho mai visto nessun altro film con Spader… cosa ha fatto ?
bhè, sempre viva gli avvocati!!! …si vede che la passione per il masochismo non l’hanno mai persa. verso i praticanti. lol
comunque, scopro dalla locandina nel post che è passato per il Sundance film festival: mitico Redford, ha saputo sempre scovare delle chicche!
bel film, grande Maggie: affronta molto bene un tema altrimenti non facile
SESSO BUGIE E VIDEOTAPE..il film che l’ha lanciato, poi ricordo WALL STREET
BAD COMPANY..e altro che ora mi sfugge.
Credo di averne visto di sfuggita un pezzo, ma era tardi e non ho retto… Ho comunque l’impressione che di questo film siano stati evidenziati gli aspetti, per così dire, più ‘pruriginosi’, dando ai potenziali spettatori l’idea di essere di fronte a un film alle soglie dell’hard… Non so se sia effettivamente così, ma resta la sensazione che in questo modo sia stato un tantino sottovalutato…
A mio avviso non è estremo nello svolgimento, sono solo le idee di fondo ad essere di un certo tipo, si vede quello che serve per comprendere la storia e nulla più… il sesso, il corpo, la nudità sono funzionali alla storia a mio avviso…
è un film sicuramente furbo,ruffiano,pruriginoso a uso e consumo per le masse,l’ho visto una volta sola mi era piacciucchiato…Non è male,ma nemmeno un film che uno rammenta e vuol rivedere.Come invece succede con Doomsday o con i film di von trier e nolan!
beh, parliamo proprio di altri livelli, di altri registi, di altra qualità 🙂